Il rebirthing è una vera e propria tecnica di rigenerazione psico-fisica che consente essenzialmente di riarmonizzare il benessere di corpo e mente attraverso
alcuni esercizi di respirazione circolare, libera e profonda.
Anche se in Italia è ancora poco conosciuto e praticato, questo metodo è noto sin dall’antichità. In tempi remoti, infatti, la respirazione era utilizzata presso diverse culture per agire
sul subconscio e risvegliare quelle forze interiori capaci di attivare un processo di auto-guarigione.
Nella maggior parte dei casi, il rebirthing si rivela utile per superare vecchi traumi, stress, conflitti emotivi o dipendenze da alcol, fumo e droghe.
Agendo sulla consapevolezza e sulla memoria dell’individuo, questa tecnica permette di rielaborare situazioni o momenti difficili che provocano ripercussioni negative anche
sull’organismo.
Cos’è il rebirthing
Il termine ‘rebirthing’ significa letteralmente ‘rinascere’ attraverso una particolare tecnica di respirazione libera e profonda, utilizzata per mettere in
comunicazione le tre dimensioni dell’essere umano: la sfera fisica, emotiva e quella mentale.
Ed è proprio l’iper-ossigenazione del cervello ad attivare il ricordo e la consapevolezza delle esperienze e traumi subiti dopo la nascita permettendo così all’individuo di
rielaborarle e crescere interiormente.
L’obiettivo di questa tecnica è principalmente combattere le situazioni di stress emotivo che costringono anche il corpo ad una condizione di malessere generale. Perdita o
aumento anomalo del peso corporeo, sistema immunitario instabile, ridotta capacità di concentrazione e altri disturbi di questo tipo sono solo alcuni dei disagi che il rebirthing promette di
guarire.
Lo stress, infatti, è responsabile di oltre 1.400 reazioni chimico-fisiche a carico del cervello e dell’organismo, dunque è la principale causa di una serie molto complessa di
alterazioni psico-somatiche.
Essendo un processo di auto-guarigione indotto da una tecnica di respirazione particolare, il rebirthing non è da considerarsi una vera e propria terapia, ma una
disciplina.
Il rebirther , quindi, non è un terapeuta ma un operatore che aiuta il soggetto ad attivare la respirazione circolare in maniera del tutto autonoma. Chiunque può apprendere ed
utilizzare questa tecnica, compresi gli anziani e i bambini. L’unica condizione necessaria è la determinazione al raggiungimento del risultato finale.
I principali benefici del rebirthing:
Le 4 fasi che compongo il rebirthing sono:
Tecniche di rebirthing:
Oltre alla classica tecnica messa a punto da Orr, il rebirthing può essere praticato anche in due maniere, la transpersonale, e quella in acqua fredda.
Rebirthing in acqua
Il rebirthing è praticato anche in acqua fredda o calda. Ciò consiste nell’immergersi lentamente in una vasca da bagno concentrandosi sul proprio corpo e sulle
sensazioni generate dal contatto con l’acqua.